domenica 19 giugno 2016
giovedì 16 giugno 2016
Banchetti raccolta firme fino al 20 giugno
Data | Luogo | Orari |
Venerdì 17 pomeriggio |
Inizio Viale ( Largo Bonifacio) |
17-
19.30
|
Sabato 18 mattina | Largo Barriera |
10
- 13
|
Sabato 18 mattina |
Inizio Viale ( Largo Bonifacio) | 10 - 13 |
Sabato 18 pomeriggio |
Inizio Viale ( Largo Bonifacio) | 16.30- 20 |
Domenica 19 mattina |
Capo di Piazza | 10 - 13 |
Domenica 19 pomeriggio |
Inizio Viale ( Largo Bonifacio) | 16.30 -19 |
Lunedì 20 sera |
Parco
di San Giovanni Concerto Sepe |
19 - 22 |
domenica 12 giugno 2016
La raccolta continua
Durante un quasi diluvio, riparate sotto un portico le donne del
Comitato continuano a raccogliere firme e altre donne si fermano a
firmare. Fermeremo questo scempio della Costituzione e della legge
elettorale. Le donne in prima fila !!
venerdì 10 giugno 2016
Ma cosa cambia della Costituzione la revisione Renzi/Boschi?
Un confronto fra il testo oggi in vigore (modificato nel 2001 e confermato dal referendum di ottobre 2001) e il testo della revisione Renzi/Boschi l'abbiamo messo QUI. Si tratta di un file pdf in cui le modifiche sono evidenziate in ROSSO.
Un altro confronto, in cui le cancellazioni sono state evidenziate in blu, e le aggiunte in rosso, si trova QUI. E' di più difficile lettura perché riporta TUTTI gli articoli della Costituzione, non solo quelli modificati.
Il testo di legge originale invece si trova nel sito del Senato, qui. Per i non addetti ai lavori è praticamente illeggibile.
Una recensione
"È una aberrazione della lingua italiana, della tecnica legislativa e del principio della separazione dei poteri. Se avete due giorni liberi vi spiego tutto. P. S. È anche una presa per i fondelli."
giovedì 9 giugno 2016
Conferenza stampa dell'ANPI-VZPI di TRIESTE
COMUNICATO STAMPA
Si
è svolta stamattina alle ore 10.30 presso la sede provinciale di
Trieste la conferenza stampa dell’ANPI-VZPI assieme al
Comitato referendario per il no alla riforma del Senato e per il sì
alla correzione della legge elettorale “Italicum”, che si
inserisce nella campagna già avviata in tutta Italia volta ad
informare sulla valenza del referendum istituzionale e sulla
partecipazione diretta dei cittadini alle scelte che determineranno
il futuro della Repubblica Italiana.
“a
fronte dell’incomprensibile oscuramento sui principali organi di
informazione delle ragioni di chi si oppone a tale riforma - ha
affermato Fabio Vallon, presidente provinciale dell’ANPI-VZPI – è
necessaria una mobilitazione di tutti e di tutte per firmare, nel
prossimo fine settimana ai banchetti che si stanno organizzando in
città ed in provincia, le richieste referendarie. Occorre che la
gente sia informata correttamente, e la prima occasione per farlo è
venire ai banchetti, dove i cittadini e le cittadine troveranno tutte
le informazioni necessarie.”
“Opporsi
ad una riforma costituzionale che riduce i poteri degli elettori non
significa di per sé essere contrari ad ogni possibile modifica della
carta costituzionale. Noi intendiamo la nostra costituzione come una
cosa viva, e come tutte le cose vive non solo può, ma anzi deve,
modificarsi ed adattarsi nel tempo, per rigenerarsi, per poter
effettivamente rispondere ai bisogni, per potersi realmente
concretizzare ed attuare. Ma questa riforma è una riforma per
riduzione, non per ampliamento” – ha proseguito Vallon.
L’Anpi-Vzpi condivide, con larghi
settori della società, una grande preoccupazione rispetto alla
manomissione in particolare di due principi fondamentali della
Costituzione: il bilanciamento dei poteri e il diritto di
rappresentanza dei cittadini in Parlamento.
Come
ANPI VZPI, abbiamo a cuore la Costituzione nata dalla Resistenza, la
sua attuazione, la sua applicazione, la sua salute. Non ci
interessano né le sorti del governo, né tantomeno quelle del
Presidente dei Consiglio dei Ministri o di questo o quel ministro. Il
combinato disposto della nuova legge elettorale e il finto
monocameralismo derivante dall’avere un senato dalle dubbie
competenze ad elezione indiretta, o di secondo grado, produce di
fatto solo la riduzione del potere di controllo sull’operato degli
eletti e la riduzione se non addirittura l’impossibilità della
scelta dei parlamentari. E lo si fa usando come scusante la velocità
decisionale che però va a discapito dei diritti di parola, di
scelta, di consultazione. Una riforma che prevede che il partito che
vince le elezioni ha in mano il Parlamento, il Governo, la Presidenza
della Repubblica, magari essendo di fatto in minoranza nel paese.
Questo è quello che critichiamo. Per questi motivi diciamo un
chiaro, forte, convinto, necessario, obbligatorio no alla riforma.
Trieste, 9 giugno
2016
sabato 4 giugno 2016
venerdì 3 giugno 2016
Dove raccogliamo le firme
Oltre che presso i Comuni i cui orari sono pubblicati nel post precedente, raccogliamo le firme anche nei banchetti sotto elencati i cui dati verranno ulteriormente aggiornati in base alla mobilitazione straordinaria prevista in tutta Italia per i giorni 11 e 12 giugno
Calendario
raccolta firme contro Italicum – Trieste mese di giugno 2016
Data | Luogo | Orario |
Venerdì 3 giugno | Piazza Venezia, | 18 - 20 |
Sabato 4 giugno | Ex Ospedale Psichiatrico Provinciale, manifestazione BIOEST | 11 - 15 |
BIOEST | 15 - 19 | |
Domenica 5 giugno | BIOEST | 11 - 15 |
BIOEST | 15 - 19 | |
Martedì 7 giugno | Circolo della Stampa:
manifestazione con Barberis e Pastrello (Confermata - da dettagliare) |
17:30 – 19:30 |
Giovedì 9 giugno | Sede ANPI: conferenza stampa | 11 - 13 |
Sabato 11 giugno | Mobilitazione
straordinaria Largo Barriera |
10 - 13 |
Mobilitazione
straordinaria Inizio Viale XX settembre |
16 - 19 | |
Domenica 12 giugno | Mobilitazione
straordinaria Capo di Piazza |
10 - 13 |
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