Etichette

sabato 23 settembre 2023

No grazie, l'Italia non si taglia

 

Gli organizzatori della manifestazione "la via maestra" a Roma il 7 ottobre ci hanno invitato promuovere la costruzione di comitati territoriali, che in molte realtà già ci sono, per propagandare capillarmente i temi della manifestazione con l’auspicio che si mantengano in vita anche dopo la manifestazione.

A Trieste siamo coordinati da tempo, e abbiamo risposto all'appello con questa iniziativa: promossa da CdC, CGIL, ANPI e comitati NO AD, con la partecipazione di Legambiente e altre associazioni che hanno aderito alla manifestazione di Roma.

 


 

Venerdì 29 settembre ore 17:30
Sala Grande Studio Erre
Via Fabio Severo 14/c – Trieste


Autonomia differenziata?
No grazie,
l’Italia non si taglia

Insieme il 7 ottobre a Roma


Introduce:
   Tommaso Russo,
Comitato Difesa Costituzione di Trieste

Relazioni:
   Marina Boscaino,
portavoce nazionale Tavolo No a ogni AD
   Roberto Romano,
economista
   Alfiero Grandi,
vicepresidente nazionale Coordinamento per la Democrazia Costituzionale


Seguono dibattito e interventi programmati


Collegamento da remoto su Zoom:
https://us06web.zoom.us/j/89603648518?pwd=HpKhblPUarRKrWLRqFwPrZ4c8saIYR.1
( Meeting ID: 896 0364 8518 - Passcode: CDC )


Diretta sulla pagina FB del Comitato a Difesa della Costituzione di Trieste:
https://www.facebook.com/difesacostituzionetrieste

 

Volantino in PDF qui:

http://www.terra32.it/CdCTs/NoAD/Volantino29settembre.pdf

domenica 16 aprile 2023

Giovedì 20 aprile ore 18 - Incontro pubblico contro l'Autonomia Differenziata

 


Il Comitato per la Difesa della Costituzione e la FLC CGIL di Trieste organizzano un incontro pubblico on line (diretta zoom e facebook) per

giovedì 20 aprile 2023 alle ore 18

La legge di iniziativa popolare (LIP)
contro l’Autonomia Differenziata: perché firmare.

Introducono:
Alfiero Grandi, vicepresidente del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale
Betti Leone, vicepresidente nazionale ANPI
Francesco Sinopoli, segretario generale FLC CGIL
                                                                                                  Segue dibattito

Bisogna dire NO al tentativo di Calderoli e Meloni di smembrare lo stato repubblicano in 20 diversi sistemi sanitari e scolastici regionali.

La proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare (LIP) del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale intende modificare direttamente il terzo comma degli articoli 116 e 117 della Costituzione, introducendo una clausola di supremazia della legge statale e riducendo di molto le materie concorrenti.

Diretta Facebook (inizio alle 18 – 18:10) sulla pagina del CdC Trieste:

Chi desidera intervenire si colleghi su Zoom (a partire dalle 17:45)
seguendo il link:

Oppure usando zoom
Meeting ID: 868 7180 2577
Passcode: CDC

mercoledì 15 marzo 2023

UNITI E UGUALI - Napoli, 17 marzo 2023 h. 11:30

L'appuntamento è alle 11:30 in Piazza Santa Maria La Nova.

Noi saremo presenti con il nostro striscione.  Diffondete quest'articolo e/o condividete il nostro annuncio sulla nostra pagina Facebook:

https://www.facebook.com/difesacostituzionetrieste/posts


https://www.adnkronos.com/autonomia-crescono-adesioni-a-uniti-e-uguali-prima-manifestazione-nazionale-il-17-a-napoli_4hadxHgo06RTJpeZwbS25l

Si chiama "Uniti e Uguali" la prima manifestazione nazionale del 17 marzo indetta a Napoli per affermare il valore della solidarietà nazionale proprio nella data dell'anniversario dell'Unità d'Italia, contro il ddl Calderoli sull'autonomia differenziata. Hanno dichiarato la loro adesione all'iniziativa organizzata dai sindaci di Recovery Sud con la Lega delle Autonomie Locali, il Tavolo No Ad, il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale e il Sindacato Medici Italiani. Ci saranno inoltre l'Associazione nazionale partigiani d'Italia (Anpi), la Cgil e la Uil Campania, il Movimento 24 Agosto per l'equità territoriale, Prc Campania, Carta di Venosa, Futuro Meridiano. Inoltre hanno annunciato la loro presenza i parlamentari Gian Mauro Dell'Olio, del Movimento 5 Stelle, Marco Sarracino e Ubaldo Pagano, del Partito Democratico.

Per il Comune di Napoli saranno presenti, oltre al sindaco Manfredi, il vicepresidente del Consiglio comunale Flavia Sorrentino e il capogruppo di Europa Verde Luigi Carbone. Nei giorni scorsi il sostegno era arrivato dal sindaco di Bari Antonio Decaro, dal sindaco di Pesaro e presidente Anci Matteo Ricci, dal sindaco di Bologna Matteo Lepore (che invierà un messaggio ad hoc), dai sindaci di Caserta e Benevento (Carlo Marino e Clemente Mastella) e dal primo cittadino di Catanzaro, Nicola Fiorita, dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Oltre, naturalmente, a tutti gli amministratori della Rete Recovery Sud, da Verbicaro a Polizzi Generosa, da Quisquina a Corato, da Acquaviva delle Fonti a San Severo, con l'aggiunta dello scrittore e meridionalista Pino Aprile.

"Chiediamo di partecipare alla manifestazione a tutti i parlamentari, ai sindaci, alle associazioni e agli esponenti politici di ogni colore politico, dal centrodestra alla sinistra -spiega all'Adnkronos Davide Carlucci, portavoce di Recovery Sud e sindaco di Acquaviva delle Fonti (Bari). Per comunicare il sostegno a "Uniti e Uguali" basta inviare una mail a recoverysud@gmail.com Scriveteci". 

domenica 19 febbraio 2023

Seminario in rete: Costituzione e ambiente


In rete, Giovedì 23 febbraio 2023 ore 18 

il Comitato a difesa della Costituzione di Trieste organizza un

seminario aperto al pubblico 

sul recente inserimento della difesa dell'ambiente nella Costituzione.

Per partecipare:
Link per collegamento via Zoom:
https://us06web.zoom.us/j/84419644234?pwd=U01kNVNZcVlrRzB4eXh5N250V1BEQT09

Meeting ID: 844 1964 4234
Passcode: CDC 


La legge costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1, ha inserito fra i principi fondamentali la tutela dell'ambiente: fra le  modifiche, la più importante è stata l'aggiunta, all'Art.9, "[La Repubblica] tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni." 

Quali le conseguenze operative?

 - sarà necessario modificare, o sottoporre al giudizio della Corte Costituzionale, leggi già in vigore che non rispettano questo dettato?

 - le leggi che d'ora in poi verranno approvate dovranno rispettare questo nuovo vincolo? Come?

 - a quali pericoli andremmo incontro se qualche Regione chiedesse e ottenesse, nell'ambito di un'Autonomia Differenziata, l'attribuzione della piena potestà legislativa su tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali?

Relatori:

  - Sergio Bagnasco, studioso e saggista di cultura costituzionale, membro del direttivo del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale (http://www.coordinamentodemocraziacostituzionale.it/)

  - Vittorio Cogliati Dezza, di Legambiente (https://www.legambiente.it/)

  - Riccardo Rifici, esperto ambientale di Transform Italia (https://transform-italia.it)

mercoledì 18 gennaio 2023

FIRMA IN RETE la proposta di legge contro la "secessione dei ricchi" e DIFFONDI questo appello.

 


FIRMA IN RETE la proposta di legge contro la "secessione dei ricchi" e DIFFONDI questo appello.


Cambiare la Costituzione è SEMPRE pericoloso. Nel 2001 la riforma del titolo V della Costituzione (varata dal governo Amato per rincorrere le spinte federaliste della Lega) ha concesso imprudentemente alle Regioni di poter ottenere una piena autonomia su materie che dovrebbero rimanere esclusiva competenza dello Stato per assicurare a tutti gli stessi diritti: Sanità, Scuola, Ambiente, reti di trasporto, energia, comunicazione... trattenendo le necessarie entrate fiscali. Oggi, gennaio 2023, quelle modifiche vengono usate come un grimaldello per ottenere (ddl Calderoli sull’autonomia differenziata) una vera e propria secessione delle Regioni più ricche, negando solidarietà al resto d'Italia. 

Per evitare queste possibilità il presidente del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, Massimo Villone, ha depositato una proposta di legge costituzionale d'iniziativa popolare che corregge alcuni punti della riforma del 2001. La raccolta delle firme è iniziata il 9 novembre 2022 e deve concludersi entro l'8 maggio 2023. Finora sono state raccolte circa 11.000 delle 50.000 firme necessarie.

Ti invitiamo a FIRMARE IN RETE la proposta di legge, e a diffondere quest'appello con tutti i mezzi telematici a tua disposizione: inoltro via mail, pagine facebook, blog e simili.

Chiariamo che quella che ti chiediamo non è una generica firma di sostegno a una petizione, come quelle su change.org: è una firma con la stessa efficacia di quelle fatte su carta in presenza di un autenticatore che esamina un tuo documento e attesta la tua identità. Conclusa la raccolta delle firme, il Senato sarà tenuto, per regolamento (Art. 74), ad assegnarla entro un mese alla Commissione competente, che dovrà concluderne l'esame entro tre mesi.

(Anzi, ATTENZIONE: se hai già firmato ad un banchetto, non firmare una seconda volta!)


PER FIRMARE CONVIENE UTILIZZARE LO SPID: sul sito

http://www.coordinamentodemocraziacostituzionale.it/raccolta-firme-proposta-di-legge/

il pulsante "Firma Ora!" porta ad una pagina di servizio dove vengono richiesti un tuo indirizzo di posta elettronica e Regione, Provincia e Comune di residenza.

Dai i dati richiesti, spunta la casella "accetto i termini e le condizioni del servizio" e premi il pulsante "Invia". Riceverai un messaggio di posta elettronica da raccolta-firme@itagile.it di oggetto "Raccolta Firme Online - Coordinamento per la Democrazia Costituzionale: conferma richiesta" contenente un link "confermo la richiesta".

SE LA MAIL NON ARRIVA IN BREVE verifica di aver dato l'indirizzo corretto e, se sì, CONTROLLA ANCHE LA CARTELLA "SPAM".


Cliccando sul link, si giunge ad un'altra pagina di servizio che consente di scegliere fra 3 modi diversi di accesso certificato. Come detto, scegli lo SPID (a meno che tu non conosca molto bene un altro metodo).

L'autenticazione con lo SPID ti chiederà il permesso di comunicare al servizio i tuoi dati anagrafici. Concedilo, e hai finito. Riceverai via mail la richiesta firmata da te, e il servizio si preoccuperà di contattare il tuo Comune e di ottenerne il tuo numero di iscrizione ai registri elettorali.


Nota che queste operazioni, di autenticazione e controllo di iscrizione alle liste elettorali, per il CDC hanno un costo di quasi 2 euro a firma. Ti preghiamo quindi di effettuare una donazione di almeno 2 euro qui:

http://www.coordinamentodemocraziacostituzionale.it/sostienici/

(la pagina parla di bonifico, ma ignorala pure. Premi invece il pulsante in fondo "donazione". Potrai scegliere fra un versamento via PayPal o Carta di credito o debito.)


Grazie per quello che hai fatto e quello che farai.

_____________________________________________________

Puoi trovare questo testo in formato non formattato e copiaincollabile qui: 

http://www.terra32.it/CdCTs/AppelloAFirmareLeggeVillone.txt