Inviato ai media con preghiera di pubblicazione:
Il Comitato a difesa della Costituzione di Trieste
ritiene che un amministratore pubblico come il vice Sindaco di Trieste Paolo Polidori, che ha dimostrato
- di non condividere (anche commettendo il reato di violazione della Convenzione internazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, per il quale ha patteggiato la pena) i valori antifascisti e antirazzisti della nostra Costituzione,
- di non adempiere ai doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale prescritti all'Art. 2 Cost., compiendo un atto odioso a danno di un debole e vantandosene,
- di non adempiere alle funzioni pubbliche che gli sono state affidate con disciplina e onore, come richiesto dall'Art. 54 Cost. e dal giuramento che ha prestato, DANNEGGIANDO anziché difendere l'immagine e l'economia della Città che rappresenta,
debba dimettersi dall'incarico o, se non ha la sensibilità di sentirne l'obbligo, esserne sollevato.
ritiene che un amministratore pubblico come il vice Sindaco di Trieste Paolo Polidori, che ha dimostrato
- di non condividere (anche commettendo il reato di violazione della Convenzione internazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, per il quale ha patteggiato la pena) i valori antifascisti e antirazzisti della nostra Costituzione,
- di non adempiere ai doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale prescritti all'Art. 2 Cost., compiendo un atto odioso a danno di un debole e vantandosene,
- di non adempiere alle funzioni pubbliche che gli sono state affidate con disciplina e onore, come richiesto dall'Art. 54 Cost. e dal giuramento che ha prestato, DANNEGGIANDO anziché difendere l'immagine e l'economia della Città che rappresenta,
debba dimettersi dall'incarico o, se non ha la sensibilità di sentirne l'obbligo, esserne sollevato.
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